Neurochirurgia
Il Centro Internazionale di Riabilitazione Neurologica (CIREN, in spagnolo Centro Internacional de Restauración Neurológica) conta su un servizio di Neurochirurgia, legato al programma di riabilitazione neurologica offerto nelle cinque cliniche, che effettua interventi neuro-chirurgici specializzati delle malattie del Sistema Nervoso. L’esperienza neuro-chirurgica del CIREN, in collaborazione con il Centro d’Analisi Immunologica, ha permesso di progettare e creare il sistema stereotassico Esteroflex, un sistema concepito per la realizzazione di procedure semplici, esatte e versatili.
Lo sviluppo della chirurgia non invasiva del CIREN permette di sviluppare terapie chirurgiche dei tumori cerebrali, benigni e maligni.
La chirurgia funzionale comprende interventi chirurgici riguardanti la distonia della torsione, la disfonia spasmodica e la terapia del dolore.
Per ciò che riguarda la chirurgia dei tumori cerebrali, il CIREN è in grado di effettuare la biopsia stereotassica guidata con tomografia assiale computerizzata, l’estrazione completa di tumori cerebrali benigni, l’asportazione volumetrica di tumori maligni; con tecniche all’avanguardia, si realizza l’asportazione di tumori situati alla base del cranio, l’endoscopia cerebrale di cisti e tumori intraventricolari, operazioni dei tumori localizzati nel tronco cerebrale, la chirurgia stereotassica combinata dei tumori dell’ipofisi, controlli neuro-fisiologici, elettrocorticografia per focalizzare fonti epilettiche e trattarle chirurgicamente, oltre ad attente analisi operatorie con strumentazione cubana. Queste tecniche sono utilizzate con i pazienti colpiti da malformazioni vascolari intracraniali, e mediante l’utilizzo dell’endoscopia si cura l’idrocefalia infantile e dell’adulto. La moderna strumentazione chirurgica del CIREN, come il mini-endoscopio flessibile, permette di effettuare operazioni endoscopiche della colonna vertebrale nella cura di cisti intramidollari e malformazioni congenite, così come interventi chirurgici non invasivi dell’ernia del disco o cervicale.
“Ho recuperato moltissimo, credo circa il 60-70 % e sono venuto per la seconda operazione, ma mi sento molto bene, il legame con il malato è totale. L’amicizia, la comprensione che ho ricevuto qui, l’ambiente, sono parte della terapia, del miglioramento della mia malattia, oltre ad un fattore credo importantissimo che possiede il CIREN: il lavoro multidisciplinare.”